Trimestrali con luci e ombre per Goldman Sachs, con utili in crescita e ricavi in flessione. Meglio Bank of America che manda in archivio uno dei trimestri piĆ¹ solidi della sua storia.
Goldman Sachs trimestrale
Goldman Sachs ha chiuso il secondo trimestre dell’anno con ricavi in calo a 7,89 miliardi di dollari a fronte dei 7,93 miliardi registrati nellāanalogo periodo dello scorso esercizio. Un dato superiore alle stime degli analisti ferme a 7,52 miliardi.
Migliora invece l’utile netto della banca americana a quota 1,83 miliardi di dollari rispetto a 1,82 miliardi del corrispondente trimestre del 2016. Sale anche lāutile per azione a 3,95 dollari dai precedenti 3,72 dollari. Anche in tal caso battute le previsioni del mercato ferme a 3,39 dollari.
Nel dettaglio, molto bene la divisione āInvesting e Lendingā mentre in forte calo (-40 per cento) gli introiti derivanti dal segmento a reddito fisso, il valore piĆ¹ basso fra i maggiori istituti di credito americani. Molto male il comparto delle commodities, al minimo storico per la banca.
Positivi invece i risultati sulla redditivitĆ del capitale netto a quota 8,7 per cento.
Il titolo ha chiuso lāultima seduta a New York in ribasso del 2,5 per cento a 223,31 dollari.
Bank of America conti trimestrali
Bank of America ha archiviato il secondo trimestre dellāanno con utili in crescita dellā11 per cento a quota 5,27 miliardi di dollari a fronte dei 4,78 miliardi dellāanalogo periodo dello scorso esercizio.
I ricavi sono aumentati del 7 per cento a 23,07 miliardi di dollari. In rialzo del 9 per cento anche il margine di interesse.
I ricavi derivanti dalla divisione āglobal wealth e investment managementā sono risultati pari a 4,7 miliardi di dollari. In calo del 9 per cento le entrate da trading a 3,2 miliardi di dollari e in contrazione dell’8 per cento i ricavi della divisione āGlobal Marketsā.
Lāutile netto per azione della banca americana ĆØ salito a 46 centesimi di dollari rispetto ai 41 centesimi dello scorso esercizio. Un dato superiore anche alle previsioni degli analisti ferme a 43 centesimi.
Brian Moynihan, Ceo di Bank of America, ha messo in risalto che il secondo trimestre ĆØ stato uno dei migliori in assoluto nella storia della banca, evidenziando il raggiungimento del target prefissato per il tasso di efficienza (60 per cento).
Bank of America ha chiuso lāultima seduta a Wall Street in calo dello 0,49 per cento a 23,9 dollari.