Mediobanca ha archiviato il primo semestre dell’anno con risultati superiori alle attese degli analisti. In rialzo gli utili e le commissioni, diminuisce il costo del rischio mentre cresce la solidità patrimoniale. Rivista al rialzo la politica sul payout del dividendo.
Mediobanca risultati I semestre
Mediobanca ha chiuso il primo semestre dell’esercizio 2017/2018 con un utile netto in crescita del 14 per cento a quota 476 milioni di euro rispetto ai 418 milioni di euro del 2016, superando in tal modo le previsioni di mercato.
I ricavi della banca sono risultati in progresso del 9 per cento a quota 1,17 miliardi di euro. Nel dettaglio, il margine di interesse è cresciuto del 6 per cento a 672 milioni di euro, evidenziando i buoni dati provenienti dal comparto “Credito al Consumo”, in rialzo del 6 per cento. Il risultato operativo nel primo semestre dell’anno è aumentato del 23 per cento a 523 milioni di euro dalla precedente quota di 425 milioni di euro. Spicca la performance delle commissioni nette, in salita del 23 per cento a 291 milioni di euro, con la divisione trading in miglioramento del 34 per cento a quota 85 milioni di euro.
Mediobanca: payout dividendo e costo del rischio
Il management della società ha comunicato di aver rivisto al rialzo la politica per il pagamento del dividendo rispetto ad un precedente payout del 40%. Viene infatti stimato un incremento compreso nella forchetta 40%-50% degli utili.
Le rettifiche su crediti sono diminuite del 38 per cento a 113 milioni di euro dai precedenti 184 milioni, con un costo del rischio sceso a 58 punti base, quasi dimezzato dalla precedente quota di 102 punti.
Le attività deteriorate lorde sono in ribasso del 4 per cento su base annua e il Texas ratio è diminuito al 13 per cento. Con riguardo ai coefficienti patrimoniali, il Cet1 ratio è risultato pari al 7,6 per cento e il Total capital ratio all’11,1 per cento. Una serie di dati che, come riportato nella nota diffusa dallo stesso istituto di Piazzetta Cuccia, collocano Mediobanca tra i migliori player a livello europeo.
L’amministratore delegato di Mediobanca, Alberto Nagel, nel corso della conference call sui dati del primo semestre, ha sottolineato la elevata capacità di crescita e la buona sostenibilità dei risultati a 18 mesi dall’avvio del piano strategico del gruppo.
Il titolo Mediobanca questa mattina registra a Piazza Affari un incremento di valore dell’1,26 per cento a quota 9,772 euro.