Il social network più famoso del mondo ha annunciato in data 18 novembre la volontà di lanciare un piano di riacquisto di azioni proprie, un buyback che verrà attuato nel primo trimestre del 2017 e che apre una nuova era negli investimenti del social, perché si tratta dell’unico gruppo che non ha ancora impiegato questo metodo per remunerare i propri soci. Si tratta, quindi, del primo piano di riacquisto della storia del social network, che raggiungerà secondo le stime il valore stimato di 6 miliardi di dollari.
Secondo i vertici si tratta di una modalità di vendita, o meglio di un piano di vendita, pensato per fare felici gli investitori e monetizzare risultati difficili da ottenere anche in aree potenzialmente a rischio. Il piano interesserà le azioni di classe A e si baserà su un ‘cuscino’ del valore di 26 miliardi di dollari in liquidità, suddivisi fra titoli e contanti. Il cuscino dovrà quindi essere intaccato per attuare il buyback, una manovra che ha fatto salire il titolo in borsa nell’afterhours di New York ad un ottimo livello.
Azioni Facebook in Borsa
Facebook : previsioni
Gli analisti hanno sottolineato che Facebook dalla lista delle aziende tech che avevano finora avviato questa tipologia di piani. La società Alphabet di Google aveva, infatti, annunciato in piano di riacquisto delle azioni nel mese di ottobre del 2015 e la stessa Apple lo aveva avviato già nel 2012, a seguito di forti pressioni da parte degli azionisti.
Si tratta di una forma di finanziamento che ha indotto le grandi imprese tech a raddoppiare il loro impegno e la prova può essere ricercata nelle manovre del valore di 131 miliardi di dollari che, seguendo questa forma di finanziamento, hanno avuto luogo nel corso del 2015. Ora tocca a Facebook tirare le somme e, stando al favorevole responso registrato dai mercati alla notizia del buyback, si tratterà molto probabilmente di una manovra ben accetta dagli azionisti e dal comparto finanziario nel suo complesso.
