Volano gli utili per due delle principali banche americane. Morgan Stanley ha chiuso il terzo trimestre dell’anno con profitti in crescita a 1,8 miliardi di dollari, Goldman Sachs ha superato i 2 miliardi. In crescita anche il fatturato. Superate nettamente le previsioni degli analisti. Bene i due titoli a Wall Street.
Morgan Stanley trimestrale
Morgan Stanley ha archiviato il terzo trimestre dell’anno con un utile netto in rialzo del 12,5 per cento a quota 1,8 miliardi di dollari rispetto all’analogo periodo dello scorso esercizio.
L’utile per azione è salito a quota 0,93 dollari dai precedenti 0,81 dollari.
Positivi anche i ricavi nel terzo trimestre, in progresso del 3,37 per cento a quota 9,2 miliardi di dollari. Nel dettaglio, bene la divisione wealth-management della banca che ha registrato un fatturato di 4,22 miliardi di dollari.
Battute dunque le previsioni degli analisti che avevano stimato ricavi a quota 9,02 miliardi di dollari e un utile per azione pari a 0,81 dollari.
James P. Gorman, chief executive officer di Morgan Stanley, ha sottolineato che i conti positivi del trimestre sono dovuti in particolare al consolidamento dei risultati delle divisioni investment banking, business wealth managemen e investment management.
Dopo la diffusione dei risultati, il titolo della banca americana ha chiuso l’ultima seduta a Wall Street in crescita del 2,09 per cento a quota 50,15 dollari.
Goldman Sachs trimestrale
Anche un’altra importante banca americana ha stupito con i suoi conti gli analisti. Ci riferiamo a Goldman Sachs che ha archiviato il terzo trimestre con un utile netto in progresso a quota 2,128 miliardi di dollari dai 2,094 miliardi di dollari registrati nel corrispondente periodo dello scorso anno.
L’utile per azione è cresciuto a 5,02 dollari dai precedenti 4,88 dollari. Positivi anche i dati del fatturato in progresso del 2 per cento a quota 8,326 miliardi di dollari.
Battute anche in questo caso le attese del mercato, con gli analisti che prevedevano un utile per azione di 4,17 dollari e ricavi trimestrali pari a 7,534 miliardi di dollari.
Soddisfazione per i conti del trimestre è stata espressa dal Ceo della banca americana, Lloyd Craig Blankfein. Il numero uno di Goldman Sachs ha sottolineato le buone prospettive di crescita attese anche nell’ultima parte dell’anno.
Il titolo di Goldman Sachs ha mandato in archivio l’ultima seduta a Wall Street con una crescita del 2,5 per cento a quota 242,03 dollari.