Il rally dell’oro prosegue in questa prima parte del nuovo anno. Il metallo prezioso si porta vicino ai 1300 dollari l’oncia dopo la debolezza manifestata nel corso del 2018. La maggiore volatilità sui mercati ed i timori per il rallentamento dell’economia globale sosterranno le quotazioni secondo gli analisti.
Oro quotazioni
Un 2018 debole per i prezzi dell’oro ma nell’ultimo periodo il metallo giallo ha ripreso a correre e si è nuovamente spinto vicino alla soglia dei 1.300 dollari.
Secondo gli esperti la volatilità dei mercati sosterrà le quotazioni nel corso dei prossimi mesi.
L’oro mostra dunque un rinnovato vigore dopo un 2018 piuttosto spento. A sostenere i prezzi innanzitutto la debolezza dei mercati finanziari, più accentuata nel corso dell’ultimo mese.
Per tale motivo sono in molti a chiedersi quale sarà l’andamento del metallo giallo nel nuovo anno.
Sta ritornando forte l’interesse per il bene rifugio per eccellenza a seguito delle tante incognite aleggiare sull’economia globale.
Nel corso del 2018 si è assistito ad una maggiore volatilità di petrolio e dei mercati azionari, con l’acuirsi negli ultimi tempi di nuove preoccupazioni geopolitiche, inducendo gli investitori a spostare la propria attenzione sul metallo prezioso.
Le difficoltà del governo Usa, l’incertezza della Brexit ed il nuovo orientamento della Fed intenzionata a valutare con maggiore meticolosità le condizioni dei mercati nel corso del 2019, hanno contribuito ad innescare un nuovo rally dell’oro.
Oro: i motivi della crescita
Una serie di motivi che da qualche settimana stanno spingendo al rialzo le quotazioni. Secondo gli analisti l’oro recupererà nel corso del 2019, con prezzi che potrebbero avvicinarsi alla soglia dei 1400 dollari, pari ad un incremento di circa l’8 per cento rispetto agli scambi attuali.
Diversi sono infatti gli esperti sottolineare come l’aumento di avversione al rischio ed i rialzi dei tassi reali, spingeranno in alto il valore del metallo giallo.
A questo bisogna aggiungere un dollaro debole, la possibilità di una economia statunitense in rallentamento ed i timori per un allentamento della crescita globale. Negli ultimi tempi non soltanto gli Stati Uniti ma anche grandi potenze come Cina e Francia hanno annunciato dati più deboli delle attese.
Senza dimenticare naturalmente lo scontro commerciale in atto tra USA e Cina.
Al momento sui mercati il prezzo dell’oro è in crescita dello 0,44 per cento a quota 1293,21 dollari l’oncia.