Il significato e la storia della definizione di “parco buoi”, molto utilizzata nel campo degli investimenti e non certo un vanto per coloro che ricadono come sfortunati protagonisti in situazioni di questo genere. Per questo motivo, oltre a definire le semplici basi di questo termine, cercheremo di spiegarvi la giusta prevenzione da mettere in atto per starne alla larga.
Origine e significato del termine “parco buoi” negli investimenti
La definizione di parco buoi deriva da una metafora che accomuna gli investitori, illusi da guadagni fin troppo agevoli, a buoi al macello che verranno presto sottoposti ad un processo per loro fatale. In entrambi i casi, non c’è la consapevolezza delle conseguenze devastanti che arriveranno a breve, ovvero perdite enormi per gli investitori e la morte per gli animali. Altra dura verità della metafora è nella sostituzione degli utenti andati incontro al fallimento, che verranno presto rimpiazzati da altri giovani volti ignori delle gravi conseguenze riscontrabili, proprio come i buoi uccisi vengono rimpiazzati da una nuova generazione più giovane.
Lasciando da parte la curiosità sul significato di questo termine, approfondiamo quali episodi possono essere inclusi nei fatti storici in cui gli investimenti hanno portato utenti in massa verso fenomeni di parco buoi. Per guardare un esempio non bisogna andare troppo lontano con il tempo: basti pensare alla quotazione in Borsa di Facebook, che grazie al nome di assoluto prestigio ha portato gli utenti ad investire in una Ipo al Nasdaq che non ha però tardato a rivelarsi un autentico fallimento, contrastando i consigli dei media che sono costati cari ai piccoli investitori che hanno deciso di seguirli.
Come stare alla larga dal parco buoi
Quando si effettuano investimenti, è bene avere un quadro della situazione ben chiaro su ciò che si sta per fare, dove andremo presto a depositare del denaro che dovrà essere esposto a margini di rendimento anziché ad una grave perdita. Spesso, però, le situazioni di parco buoi si presentano con un aspetto brillante e con la caratteristica di offrire garanzie agli utenti che soltanto in seguito si rivelano totalmente errate. Nonostante ciò, visti i vari punti in comune tra episodi di questo tipo, non risulta eccessivamente complicato riconoscere i fenomeni da evitare per non incorrere in rischi concreti.
Stare alla larga dal parco buoi è dunque un’azione fattibile, con alcuni accorgimenti. Quello principale è evitare di farsi condizionare da guadagni certi, vale a dire situazioni talmente limpide da far sembrare ovvia la convenienza nei confronti di un investimento in una particolare azione, obbligazione o altro asset trattato nel mondo della Borsa. In questi casi, il rischio potrebbe infatti essere quello di andare incontro ad una bolla, capace di portare “morti” e “feriti” tra i piccoli investitori che credevano di avere la perfetta padronanza del mercato.
Nuove opportunità per tenere lontano il parco buoi dagli investimenti
Come abbiamo visto, nella maggior parte dei casi è possibile riconoscere con anticipo gli investimenti che potrebbero essere fallimentari. In aggiunta, teniamo a chiarire che negli ultimi anni sono nate modalità alternative per investire in azioni, obbligazioni e svariate quantità di altri mercati (come quello delle valute, o nei metalli preziosi), senza correre minimamente il pericolo di andare incontro a spiacevoli fenomeni come quello del parco buoi.
Parliamo delle caratteristiche presenti negli investimenti CFD, due delle categorie chiave nel settore del trading online, che consentono all’utente di acquistare e vendere titoli (tramite strumenti derivati, che replicano con la massima fedeltà l’andamento del valore dell’asset di riferimento) nel giro di pochi istanti, investendo budget particolarmente ridotti (spesso per aprire una posizione bastano anche 5 euro) che possono moltiplicarsi in un periodo brevissimo.
