HomeCriptovaluteBitcoin Cash (BCH)Previsioni Ethereum 2019: cosa dicono gli esperti e come investire

Previsioni Ethereum 2019: cosa dicono gli esperti e come investire

A dispetto del declino globale che ha attraversato il mercato delle criptovalute nel 2018, la popolarità di Ethereum ha continuato a crescere, tanto che oggi occupa il secondo posto nella lista delle monete digitali più potenti per capitalizzazione di mercato.

Coincidenza fortunata oppure gli investitori hanno visto in Ethereum delle qualità assenti in altre criptovalute e che li hanno convinti a puntare sullo stesso?

Il modo che in molti stanno usando è quello di utilizzare le piattaforme certificate e regolate. Ad esempio 24option (clicca qui per visitare il sito ufficiale) è uno dei siti più utilizzati in questo momento per operare sulle criptovalute e in particolare su Ethereum. Grazie ai segnali di trading gratuiti è possibile partire subito concentrandosi sulle altre attività.

Ecco cosa ne pensano gli esperti del settore e le loro previsioni dell’andamento di Ethereum per il 2019.

Prezzi di Ethereum: cosa dicono gli esperti

Il 15 gennaio 2018 la criptovaluta ha raggiunto il record storico di 1290 dollari, mentre il 22 ottobre 2015 ha toccato la soglia minima di 0,42 dollari, uno dei risultati peggiori dell’ultimo quinquennio per quanto riguarda le criptovalute.

Dal 28 marzo 2019, secondo le ultime analisi dei prezzi di Ethereum, la moneta digitale viene scambiata a 136 dollari, ma nei prossimi mesi la situazione potrebbe volgere di nuovo a favore degli investitori che hanno puntato, o che decideranno di puntare, su Ethereum.

La criptovaluta, dopo un esordio difficile, è diventata infatti molto popolare, tanto da attirare l’attenzione delle banche e da essere usata come piattaforma di test per lo studio dei contratti intelligenti.

Nonostante il 2018 sia stato un anno difficile per il mercato delle criptovalute e anche l’ETH sia sceso del 93%, la maggior parte degli esperti condivide un’opinione piuttosto positiva sul futuro di Ethereum.

C’è inoltre una differenza particolare che distingue Ethereum dalle altre criptovalute: la sua tecnologia unica. Ethereum infatti non è solo una moneta digitale, ma è anche una piattaforma importante per la creazione di app decentralizzate (dApps).

Secondo le statistiche, le dApp di Ethereum hanno più di 10’000 utenti attivi, che eseguono più di 66.000 azioni su base giornaliera.

Alla fine del 2018 il numero di transazioni di Ethereum ha raggiunto il suo picco storico: 115 milioni. Nell’estate del 2018, solo per riferimento, questo numero era inferiore ai 50 milioni.

Il prezzo dell’Ethereum aumenterà, ma senza toccare un’enorme oscillazione dei prezzi (da 10 a 1300 dollari) come avvenuto nel 2017.

Le criptovalute sono volatili, ed Ethereum non è differente, tuttavia porta anche con sé una certezza non indifferente: ha una solida base fondamentale e gode, legittimamente, della reputazione di blockchain più avanzata.

Se si è alla ricerca di una criptovaluta relativamente stabile su cui investire, Ethereum potrebbe rappresentare la scelta giusta per il proprio portfolio.

Investire in Ethereum: come iniziare

Prima di investire in Ethereum, il primo passo da fare è quello di aprire un e-wallet in cui conservare le criptovalute e al di fuori dall’exchange scelto: in questo modo si eviterà il rischio di andare incontro a perdite quando non si sta facendo trading e anche che gli Ethereum vengano rubati dagli hacker.

Il portafoglio elettronico più utilizzato per conservare gli Ethereum è MEW (My Ether Wallet), ma ci sono anche altre alternative molto valide, come Ledger Nano S e Jaxx.

Fatto questo, si dovrà decidere se investire in Ethereum utilizzando un broker, un exchange P2P (o peer-to-peer) o un exchange centralizzato.

Tuttavia, dato che il P2P e il centralizzato presentano più di uno svantaggio (esempio: il P2P, oltre a non permettere grandi acquisti di criptovalute, è l’exchange preferito dei truffatori e dei venditori che, per le loro monete digitali, arrivano a chiedere più del prezzo di mercato), suggeriamo di appoggiarsi ad una piattaforma di brokeraggio, che oltre ad essere più intuitiva da utilizzare, può essere approcciata anche dai trader alle prime armi.

L’investimento di Ethereum segue lo stesso meccanismo di quello di altre criptovalute, come Litecoin e Bitcoin: per cominciare, dopo essersi registrati sulla piattaforma di brokeraggio scelta (esempio: eToro), è necessario effettuare un primo deposito in euro, dopodiché, a quel punto, si dovrà scegliere quanti Ethereum acquistare e, una volta conclusa la compravendita, inviarli sul proprio e-wallet.

Per farlo, è sufficiente immettere l’indirizzo del proprio e-wallet nel campo richiesto per l’invio degli Ethereum. Per quanto riguarda l’indirizzo, si tratta di una lunga lista di numeri e di lettere che inizia sempre con 0x: una volta effettuato l’accesso all’e-wallet, lo si potrà trovare nella propria pagina utente.

Come investire in Ethereum: le possibilità a disposizione del trader

  • Buying and holding (Hodling): è la forma più comune di investimento degli Ethereum. In questo caso il trader, dopo aver acquistato le criptovalute, attende che salgano di valore per venderle. Tuttavia, anche se in apparenza può sembrare facile, questo tipo di investimento richiede uno studio dell’andamento delle monete digitali.
  • Trading: anche se può sembrare uguale, in realtà è molto diverso dall’hodling. Quando fa trading, il trader cerca in tutti i modi di comprare gli Ethereum al prezzo di mercato più basso e, in seguito, di rivenderli ad un prezzo molto alto per trarne un guadagno.
  • Mining: il mining, che permette di ottenere un certo numero di Ethereum dalle mining pool, può essere approcciato sia dai traders alle prime armi sia da quelli più esperti, ma a differenza dei primi due, oltre a richiedere l’acquisto di un’attrezzatura molto costosa, i ritorni sono più bassi.

Migliori piattaforme per investire in Ethereum

BROKERCARATTERISTICHEVANTAGGIISCRIZIONE
Social trading, copy tradingCopy fundsISCRIVITI
Numerosi assetSpread bassiISCRIVITI
Social tradingAuto tradingISCRIVITI
Servizio CFD
82% dei conti al dettaglio di CFD perdono denaro.
DemoISCRIVITI
I CFD sono strumenti complessi e presentano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. Il 74-89 % dei conti degli investitori al dettaglio subisce perdite monetarie in seguito a negoziazione in CFD. Valuti se comprende il funzionamento dei CFD e se può permettersi di correre questo alto rischio di perdere il Suo denaro.

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