Il dollaro canadese ha registrato leggeri guadagni nella sessione di giovedì.
Attualmente, USD / CAD è scambiato a 1.2605, in calo dello 0,19%. Nelle notizie economiche, l’ADP canadese non agricolo ha registrato un forte aumento di 42,8 mila. Negli Stati Uniti le richieste di sussidi di disoccupazione sono in calo di 232 mila, vicino alla stima di 230 mila.
Inoltre, il Philly Fed Manufacturing Index è migliorato a 23.2 mila, battendo facilmente la stima di 20.8 punti. Venerdì, il Canada rilascia l’IPC, che è previsto scendere allo 0,4%. Non ci sono state sorprese dalla Bank of Canada mercoledì, in quanto la banca ha mantenuto il tasso di riferimento all’1,25 per cento.
La BoC era andata cauta riguardo la dichiarazione dei tassi, rilevando che la crescita nel primo trimestre era più debole di quanto la banca aveva previsto, ma che prevedeva notizie migliori nel secondo trimestre. La banca ha preso dunque una cantonata, visto che a gennaio prevedeva una crescita del 2,5% per il primo trimestre, ma ora ha rivisto le previsioni con una crescita dell’1,3%.
Parlando dopo la dichiarazione, il governatore della BoC Stephen Poloz ha affermato che “l’economia è in un buon momento”, ma ha aggiunto che “i tassi di interesse sono molto bassi”. Questo è un chiaro segnale che la BoC prevede di aumentare i tassi nel prossimo futuro e molti analisti prevedono un rialzo dei tassi a luglio.
Riguardo il Canada c’è molto ottimismo, ma resta incognita NAFTA
Il quadro del Canada sull’occupazione fa ben sperare, sottolineato da un eccellente rapporto sui libri paga non agricoli di ADP di giovedì. Inoltre, l’inflazione si è avvicinata all’obiettivo della BoC del 2%, prevedendo un probabile rialzo dei tassi nei prossimi mesi. L’amministrazione protezionista statunitense ha riaperto l’accordo NAFTA, minacciando di andare via se le sue richieste di importanti concessioni a favore degli Stati Uniti non siano soddisfatti.
Il NAFTA è una componente cruciale dell’economia canadese e la perdita del NAFTA sarebbe un incubo per il Canada. Inoltre, la Federal Reserve prevede una serie di aumenti dei tassi nel 2018, e se il BoC non alzasse i tassi a fine anno, il dollaro canadese potrebbe calare bruscamente nei confronti di una valuta statunitense che sarebbe più attraente per gli investitori.
NAFTA cos’è
Cos’è il NAFTA? L’accordo di libero scambio nordamericano è un accordo firmato da Canada, Messico e Stati Uniti, creando un blocco commerciale trilaterale in Nord America. L’accordo è entrato in vigore il 1 ° gennaio 1994. Ha sostituito l’accordo di libero scambio tra Stati Uniti e Canada.
Il NAFTA ha due supplementi: l’accordo nordamericano sulla cooperazione ambientale (NAAEC) e l’accordo nordamericano sulla cooperazione del lavoro (NAALC).
NAFTA è stato vantaggioso per le economie del Nord America e per il cittadino medio, ma ha danneggiato una piccola minoranza di lavoratori nelle industrie esposte alla competizione commerciale. Gli economisti ritengono che il ritiro dal NAFTA o la rinegoziazione del NAFTA in un modo che ristabilisce le barriere commerciali influenzerà negativamente l’economia degli Stati Uniti e il costo dei posti di lavoro. Tuttavia, il Messico sarebbe molto più gravemente colpito dalla perdita di posti di lavoro e dalla riduzione della crescita economica sia a breve che a lungo termine.
L’impulso per una zona di libero scambio nordamericana è iniziato con il presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan, che ha fatto dell’idea parte della sua campagna quando ha annunciato la sua candidatura alla presidenza nel novembre 1979. Il Canada e gli Stati Uniti hanno firmato l’accordo di libero scambio Canada-Stati Uniti (FTA) nel 1988 e poco dopo il presidente messicano Carlos Salinas de Gortari ha deciso di avvicinarsi al presidente degli Stati Uniti George H.W. Bush proponendo un accordo simile nel tentativo di attirare investimenti esteri in seguito alla crisi del debito latino-americano.
Mentre i due leader iniziarono a negoziare, il governo canadese sotto il primo ministro Brian Mulroney temeva che i vantaggi che il Canada aveva ottenuto attraverso l’FTA Canada-USA sarebbero stati indeboliti da un accordo bilaterale USA-Messico e chiese di diventare parte degli Stati Uniti-Messico colloqui.
A seguito di trattative diplomatiche risalenti al 1990 tra le tre nazioni, i tre leader hanno firmato l’accordo nelle rispettive capitali il 17 dicembre 1992. L’accordo firmato doveva quindi essere ratificato dal sistema legislativo e parlamentare di ogni nazione. Il precedente accordo di libero scambio tra Canada e Stati Uniti era stato controverso e divise il Canada e figurò come questione principale nelle elezioni canadesi del 1988. Creando anche tensioni nel partito Progressive Conservatives canadese, comportando un cambio di leadership.