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Piattaforme trading online: elenco delle migliori 2022

Come scegliere le migliori piattaforme di trading online? Per svolgere il trading online, occorre affidarsi a piattaforme serie e rinomate, al fine di non incappare in truffe.

In questa guida completa sulle migliori piattaforme di trading online, vedremo quali sono le caratteristiche che devono avere i Broker, come riconoscere le truffe e alcuni esempi di migliori piattaforme di trading online.

Uno dei metodi migliori per fare trading online è quella di sfruttare le piattaforme di trading CFD. Utilizzando ad esempio broker come FP Markets si hanno a disposizione strumenti professionali per operare in sicurezza sui mercati. Si tratta di un broker regolamentato che offre condizioni molto interessanti.

Per maggiori informazioni su FP Markets clicca qui per visitare il sito ufficiale.

Argomenti

Piattaforme di trading online: cosa sono

I broker che si sono affermati nel mondo si sono distinti sicuramente per la qualità della loro piattaforma. Ma come deve essere una piattaforma di trading online ?

Oggi chi vuole competere sul mercato deve pensare ad un aspetto fondamentale, e cioè quello di mettere in condizione i propri clienti di fare ogni giorno la migliore “esperienza di trading” possibile. Con questo mi riferisco al fatto di offrire software che siano facili da usare e completi di tutto ciò che serve per affrontare nel modo giusto i mercati.

Gli aspetti su cui vogliamo impostare l’analisi sono :

  • le tipologie di software disponibili
  • i broker autorizzati
  • interfaccia e usabilità

Prima di passare ad analizzare i singoli aspetti presentiamo una classifica delle migliori piattaforme di trading online, quelle che offrono le condizioni migliori e che dunque sono gratis. Si tratta di piattaforme davvero di grande qualità, non è una vera classifica ma una lista delle più affidabili e con i conti di trading migliori.

BROKERCARATTERISTICHEVANTAGGIISCRIZIONE
Social trading, copy tradingCopy fundsISCRIVITI
Numerosi assetSpread bassiISCRIVITI
Social tradingAuto tradingISCRIVITI
Servizio CFD
82% dei conti al dettaglio di CFD perdono denaro.
DemoISCRIVITI
I CFD sono strumenti complessi e presentano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. Il 74-89 % dei conti degli investitori al dettaglio subisce perdite monetarie in seguito a negoziazione in CFD. Valuti se comprende il funzionamento dei CFD e se può permettersi di correre questo alto rischio di perdere il Suo denaro.

Vedrete poi che la scelta della piattaforma fa la differenza.

Piattaforme trading: le domande frequenti

Come si sceglie la migliore piattaforma di trading?

Partendo dal presupposto che non esiste una piattaforma “migliore” in senso assoluto si può partire iscrivendosi a siti sicuri che dispongono di licenza e regolamentazioni oltre che di una reputazione.

Quali licenze deve avere una piattaforma di trading online?

Bisogna considerare il paese in cui si opera. In Italia abbiamo la Consob ma generalmente bastano le licenze europee come Cysec, FCA (britannica) e Cnmv. Ce ne sono altre minori che non citiamo.


Su quale piattaforma di trading lavorare in Italia?

E’ sufficiente partire dai broker regolamentati e scegliere marchi conosciuti come ad esempio Plus500 o eToro che offrono piattaforme e strumenti professionali.

Quali sono le piattaforme con le commissioni più basse?

Su questo sito presentiamo solo piattaforme che applicano le commissiono più basse e gli spread convenienti. Per valutare la convenienza bisogna controllare questi parametri.

Come scegliere migliori piattaforme trading online

Quali sono le caratteristiche che le migliori piattaforme di trading online devono avere? Vediamole di seguito.

Licenza

Innanzitutto, devono avere una regolare licenza per poter operare. Il che vi servirà per mettervi al riparo dalle truffe.

Avere una licenza fa sì che il Broker debba sottostare a delle regole appannaggio dei trader.

L’Unione europea ha come organo di controllo sui mercati finanziari l’ESMA, che emana le direttive MiFID, con le quali impone nuovi regolamenti aggiornati ai Broker che operano sul territorio dell’Ue.

Ecco alcune delle licenze più importanti nell’Unione europea:

• CySEC (Cyprus Securities and Exchange Commission)

• Bundesanstalt für Finanzdienstleistungsaufsicht (BaFin)

• The Comisión Nacional del Mercado de Valores (CNMV)

• The Financial Conduct Authority (FCA, UK)

• Autorité des Marchés Financiers (AMF) & Banque de France (ACPR) (Francia)

• AFM Autoriteit Financiële Markten (Paesi Bassi)

In Italia abbiamo la Consob, Commissione nazionale di vigilanza sulle società e la borsa, istituita nel 1974. La quale con cadenza periodica dirama delle delibere nelle quali elenca nuove società autorizzate ad operare ed altre società non più autorizzate a farlo. O che non hanno mai ottenuto una licenza ma lo stesso operano.

A livello mondiale, queste sono alcune delle licenze più ambite:

  • Australian Securities and Investments Commission (ASIC)
  • Financial Sector Conduct Authority (South Africa)
  • Securities and Exchange Commission (SEC)

Conto demo

Oltre alla licenza, che resta il primo aspetto da valutare, le migliori piattaforme di trading online devono offrire servizi come il Conto demo.

Piattaforma che simula quella live, fatta di soldi virtuali. Proprio per consentire ai trader di imparare senza mettere a rischio i propri soldi, o ai trader più esperti, di provare nuove strategie di trading con lo stesso vantaggio.

Il Conto demo non deve però essere preso come un gioco, approfittando del fatto che i soldi sono finti. Non state giocando al Monopoli, ma siete lì per imparare. Quindi, va bene qualche mossa azzardata, ma cercate di operare con la stessa serietà che utilizzereste con un Conto reale.

Formazione

Il broker ha interesse che voi diventiate dei bravi trader. Proprio perché applica delle commissioni sui servizi. Quindi, è importante che vi formiate. Ed oltre che praticamente, anche teoricamente.

Ecco perché le migliori piattaforme per il trading online offrono eBook da scaricare, webinar (seminari via web) da seguire da remoto, video on demand caricati sulla piattaforma fruibili quando si vuole.

Leva finanziaria

La Leva finanziaria è uno strumento molto interessante poiché consente di moltiplicare il vostro profitto ben oltre le vostre reali possibilità.

Tuttavia, non è certo un regalo che il broker vi fa con questo moltiplicatore! In caso di trade sbagliato, moltiplicherete alla stessa maniera la perdita.

La Leva finanziaria viene non a caso chiamata “arma a doppio taglio”. E sempre non a caso, è stata drasticamente ridotta dall’ESMA col MiFID II. Portandola ad un massimo di 1:30 sulle azioni per i trader retails e massimo a 1:200 per i trader professionisti.

Ecco perché è importante che operiate con un Broker con regolare licenza. E col beneplacito della Consob. Meglio non cascare con chi offre leve finanziarie elevatissime. Vuole solo fregarvi.

Spread e commissioni

Lo spread e le commissioni sono un punto molto importante, poiché rappresentano un costo.

Lo spread, termine che ancora oggi ci terrorizza dopo quanto successo nel 2011, nel trading è la differenza fra prezzo d’acquisto e prezzo di vendita di un titolo.

Le commissioni, invece, sono quel costo che paghiamo per ogni servizio di cui fruiamo. Anche qui è meglio sempre leggere le condizioni previste dal Broker, per non avere brutte sorprese.

Spread e commissioni sono un aspetto sul quale i Broker si giocano la concorrenza. E ciò è un bene per il trader.

Grafici

I grafici sono un altro aspetto che bisogna tener presente. Ciò perché, un grafico chiaro e con diverse funzionalità, ci aiuta a determinare lo storico di un asset. Quindi a sviluppare una ottima analisi tecnica, insieme all’uso degli indicatori di trading.

L’analisi tecnica ci consente di poter svolgere delle previsioni sul prezzo degli asset, proprio perché dal comportamento passato possiamo ipotizzare quello futuro. Fermo restando che parliamo appunto di ipotesi.

Calendario economico e news

Accanto all’analisi tecnica, dobbiamo poter svolgere anche una approfondita analisi fondamentale.

La prima, infatti, ci dà una idea del valore intrinseco dell’asset, la seconda, invece di quei fattori che possono influenzarlo esternamente.

In base alla tipologia di asset, avremo uno o più fattori influenzanti. Pertanto, essere informati continuamente su ciò che accade nel mondo diventa indispensabile.

Solitamente, le migliori piattaforme di trading online fanno scorrere queste informazioni in alto della Home, stile breaking news. C’è poi una sezione dedicata al Calendario economico, con tutti gli eventi principali in programma.

App

Oggi come oggi, visto che facciamo tutto tramite gli smartphone, un buon Broker non può prescindere da una app ben fatta. Che proietti fedelmente la versione desk della piattaforma.

La app deve essere scaricabile sia su dispositivi Android che iOS.

Come evitare le truffe

Occorre stare bene attenti per evitare le truffe sempre in agguato. Come fare?

La prima raccomandazione è quella di escludere a priori i Broker che non hanno una licenza per operare. Anche perché, molto probabilmente, si tratta di Broker gestiti da società nei cosiddetti Paradisi fiscali. Quindi, difficilmente riavrete indietro i vostri soldi.

Diffidate poi da quelle piattaforme che vi propongono sistemi miracolosi, con una accuratezza che sfiora il 100 per cento. Parlando di segnali di trading capaci di prevedere il futuro. Non esistono!

Occhio poi alle pubblicità con Vip che dicono di essersi arricchiti con quel Broker. Di solito, sono utilizzati a loro insaputa. Ritratti in finte interviste.

Come fare se siamo finiti in una truffa? L’unica arma a vostra disposizione è il charge back. Quello che in Italia chiamiamo storno. In pratica, chiediamo alla Banca emittente della carta che abbiamo usato, di darci indietro i soldi che abbiamo erogato.

Attenzione però: questa richiesta può essere fatta solo se le transazioni sono avvenute tramite carta e non bonifico. Inoltre, c’è sempre un termine massimo per provarci, così come la risoluzione, ammesso che ci sia, non sarà immediata. La banca istruisce sempre una istruttoria, chiamando in causa la controparte.

Migliori piattaforme trading online quali sono

Dette le principali caratteristiche che i migliori Broker dovrebbero avere, di seguito vediamo quali sono, a nostro avviso, le migliori piattaforme di trading online. Che offrono anche servizi aggiuntivi a quelli standard.

Piattaforma di trading eToro

Il Broker eToro (clicca qui per maggiori informazioni) ha ben tre licenze: CySEC, FCA e ASIC, per operare rispettivamente in Cipro, Gran Bretagna e Australia.

Il broker offre spread e commissioni vantaggiose, nonché un solo account con 200 euro di deposito minimo.

Si distingue per diversi servizi che ha solo lui, come:

  • CopyTrade: per copiare i trader migliori, chiamato copy trading
  • CopyPortfolios: per investire in interi pacchetti frutto della selezione combinata tra esperti e IA
  • Social trading: un Social network pensato per i trader

Molta attenzione viene poi riposta alle criptovalute, tanto che ne prevede ben 16 ed un wallet per gestirle chiamate eToroX.

Per aprire un conto demo su eToro clicca qui.

66% dei trader retail perde soldi facendo trading con questo broker CFD. Dovresti considerare i rischi di perdita di denaro

Piattaforma di trading di Plus500

Il broker Plus500 (clicca qui per maggiori informazioni) suonerà familiare agli amanti del calcio dato che è sponsor di varie squadre di calcio.

Plu500 offre tanti servizi ed un solo account. Ma con il conveniente ingresso di 100 euro soli di deposito minimo.

Avrete una assistenza clienti in Live chat e oltre 30 lingue tra le quali scegliere.

Plus500 vanta licenza CySEC e FCA. Non manca un Conto demo con 40.000 euro virtuali.

Per aprire un conto demo su Plus500 clicca qui.

82% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuti se può permettersi di correre questo alto rischio di perdere il proprio denaro

Piattaforme trading online a confronto

Oggi ci sono in generale due tipi di piattaforme :

  • quelle offerte dalle banche che vanno associate ad un conto bancario
  • quelle completamente “slegate” dai conti correnti che si ricaricano con depositi (esempio: bonifici, carte di credito)

Quale è meglio ? Difficile dirlo, per esperienza posso dire che parliamo di conti integrati delle banche come servizi aggiuntivi che completano le possibilità offerte dal trading. Ci possono essere dei casi infatti in cui il correntista vuole una soluzione “All in One” cioè tutta integrata.

Conclusioni

Abbiamo visto una lista delle piattaforme di trading e alcune caratteristiche. Come si fa a scegliere la migliore piattaforma di trading in senso assoluto? Non è facile dare un giudizio finale perchè tutte hanno delle caratteristiche uniche. La scelta dipende da voi e dalle caratteristiche che cercate.

Per semplificare possiamo dire che Plus500 è molto adatta ad un’utenza esperta in quando offre dei servizi molto avanzati, mentre eToro è proprio adatta a tutti. Ovviamente non è detto che anche un principiante non possa imparare ad usare gli strumenti avanzati. Quello che conta per ribadire il concetto è che si tratta di piattaforme eccellenti, la scelta però sta a voi ed è molto soggettiva.

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